Agenpress – E’ stata raggiunta l’intesa per la proroga della cassa integrazione straordinaria per i dipendenti di Alitalia.Lo si apprende da fonti sindacali. Al ministero del Lavoro i sindacati e l’azienda in amministrazione straordinaria si sono accordati per estendere la cigs per tre mesi, fino a marzo, per un totale 1.020 persone, di cui 70 comandanti, 310 assistenti di volo e 640 addetti di terra. Si tratta di un numero inferiore a quello dei dipendenti interessati dalla procedura oggi in corso e che scade a fine anno (1.075).
Al tavolo, informa il ministero del Lavoro in una nota, hanno preso parte i rappresentanti del Dicastero, dell’azienda e delle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo, Anpac e Anpav. Il numero massimo dei dipendenti da collocare in cigs a rotazione, sospesi fino a un massimo di zero ore, sarà di 1.020 unità, in calo quindi, sottolinea, rispetto al precedente periodo.
Nel corso del nuovo periodo di cigs, la gestione commissariale di Alitalia si è impegnata, tra l’altro, ad adottare ”le misure e le soluzioni di volta in volta maggiormente idonee a contemperare le esigenze, da un lato, di contenimento e ottimizzazione dei costi e, dall’altro, di continuità del servizio”. Sul versante della formazione, Alitalia ha già avviato ”percorsi di riqualificazione professionale per figure poste in cigs a zero ore o a rotazione tali da consentire, da una parte, una ricollocazione delle stesse nell’ambito della organizzazione aziendale più strettamente connesse alle funzioni operative di business e, dall’altra, un aggiornamento delle competenze professionali”.