Agenpress – Il direttore scientifico del principale ospedale italiano per malattie infettive afferma che vorrebbe assumere il Dr. Anthony Fauci qualora il presidente Donald Trump lo rimuovesse dalla task force del coronavirus della Casa Bianca.
Il dott. Giuseppe Ippolito dell’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma ha scritto una lettera rilasciata mercoledì al presidente italiano e ad altri funzionari, dicendo che l’Italia dovrebbe accogliere Fauci a braccia aperte. Il paese è l’epicentro europeo della pandemia e Spallanzani ha curato i primi pazienti in Italia.
Ippolito ha elogiato la competenza, l’esperienza, la leadership di Fauci e “un aiuto generoso e altruista” a Spallanzani e altri ospedali in tutto il mondo – “una generosità che ci piace associare con la sua eredità italiana, sempre ricordata con orgoglio”.
Ha detto che rimuovere Fauci dalla task force americana “sarebbe una notizia disastrosa non solo per gli Stati Uniti, ma per l’intera comunità internazionale”.
Le speculazioni sul destino di Fauci sono cresciute nel fine settimana dopo che aveva detto alla CNN che gli Stati Uniti avrebbero “ovviamente” salvato delle vite se gli sforzi di mitigazione dei virus fossero iniziati prima. Trump ha risposto ripubblicando un tweet che includeva la linea: “Time to #FireFauci”.
Lunedì, Trump ha insistito sul fatto che il lavoro di Fauci fosse sicuro, ma i repubblicani vicini alla Casa Bianca affermano che il presidente si è lamentato dell’attenzione mediatica positiva di Fauci e ha cercato di lasciarlo fuori dai briefing della task force.
Ippolito ha affermato che l’Italia accoglierà volentieri l’esperienza di Fauci. Ha citato il suo lavoro sulle epidemie di SARS, HIV, Ebola e Zika e ha elogiato la sua formazione per una generazione di medici e infermieri. Il lavoro di Fauci, scrisse Ippolito, “ha salvato la vita a milioni di donne, uomini e bambini negli Stati Uniti e in tutto il mondo”.
“Abbiamo bisogno della leadership di Anthony Fauci, negli Stati Uniti o altrove, per affrontare le sfide che questa pandemia pone ai nostri sistemi sanitari”, ha scritto Ippolito. “Il nostro Istituto sarebbe onorato di avere Anthony come consigliere e speriamo che anche il governo italiano e la Regione Lazio possano beneficiare (dalla) della sua grande visione e competenza.”
La lettera era indirizzata al presidente italiano Sergio Mattarella, con copie inviate al premier italiano, al ministro della sanità, al ministro degli Esteri e alle autorità regionali locali.
L’ospedale Spallanzani ha emesso la lettera in italiano e in inglese e l’ha inviata ai media insieme a un profilo “newyorkese” di Fauci.