Agenpress. Per Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi Confesercenti, si deve mettere mano ai voucher, oggetto di migliaia di contenziosi che stano travolgendo il settore e propone di estendere la durata dei voucher da 12 a 18 mesi e, al termine dei 18 mesi, se il voucher non dovesse essere stato utilizzato, permettere di cederlo a terzi o rimborsarlo.
“Bene, meglio tardi che mai. Finalmente Assoviaggi si è accorta di quello che noi andiamo dicendo, inascoltati, da mesi, ossia che sarebbero sorti migliaia di contenziosi con gli utenti e che andare contro gli interessi dei loro clienti non sarebbe stato un buon affare per le agenzie” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Certo, ora che Antitrust e Commissione Ue sono intervenute, è evidente che l’unica soluzione praticabile, anche per evitare procedure d’infrazione, è quella proposta dalla Commissione europea nella Raccomandazione del 13 maggio 2020, ossia che i voucher devono essere volontari, protetti contro l’insolvenza dell’emittente, cedibili senza costi aggiuntivi, avere un periodo di validità minimo di 12 mesi e, se non riscattati, essere rimborsabili automaticamente al più tardi 14 giorni dopo la fine del periodo di validità” conclude Dona.