Agenpress. “Il rilancio dell’Italia si costruisce con le riforme e con vere politiche di sviluppo, non con passerelle mediatiche a favore del Governo legittimate dagli interventi dei vertici europei. Gli Stati Generali dell’economia dovevano rappresentare un punto di svolta fondamentale per il Paese dopo la grave emergenza sanitaria, ed invece dalla prima giornata di lavori non è emerso nulla di concreto per le imprese e il sistema produttivo italiano”.
Lo dichiara, in una nota, il presidente della Federazione Autonoma Piccole Imprese, Gino Sciotto.
“Le difficoltà economiche che stiamo attraversando – aggiunge il leader della Fapi -, con il calo del Pil e l’aumento della disoccupazione, non si frenano con le buone intenzioni, ma mettendo mano ad un programma riformatore di ammodernamento del sistema burocratico e fiscale dello Stato”.
“Artigiani, commercianti e piccoli imprenditori chiedono all’Esecutivo di compiere scelte coraggiose sul costo del lavoro e pressione fiscale”, conclude Sciotto.