AgenPress. Il Bonus Vacanze non aiuterà né il turismo, né le famiglie, e non contribuirà a ridurre la spesa degli italiani che decideranno di andare in villeggiatura questa estate. Lo afferma il Codacons, che critica l’incentivo ritenendo la procedura per accedere al bonus un rompicapo che scoraggerà molti cittadini.
Il bonus vacanza è fumo negli occhi degli italiani – afferma il presidente Carlo Rienzi – La sua efficacia è infatti estremamente limitata a causa dei limiti stringenti imposti dal Governo: non potrà ad esempio essere utilizzato da chi prenota attraverso piattaforme come Booking o Airbnb, e taglia quindi fuori una enorme fetta di consumatori. Varrà solo per chi ha un Isee inferiore ai 40mila euro, si potrà usare solo all’80% come sconto diretto sulle tariffe e il suo valore scende a 300 euro per un nucleo di due persone e si dimezza a 150 euro per un nucleo con una sola persona.
Ma al di là di queste limitazioni pratiche, i rincari che si stanno registrando nel comparto turistico, dai voli aerei agli stabilimenti balneari, passando per hotel, alberghi e strutture ricettive, annulleranno e supereranno i pochi benefici garantiti dal bonus. Proprio per aiutare il turismo locale e offrire un servizio a chi andrà questa estate in vacanza, il Codacons ha lanciato il progetto “OK Comune – Post Covid, Avanti Turismo”, un riconoscimento dedicato ai piccoli Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti che, in tema di Covid-19, si sono distinti per la sensibilità e l’impegno concreto per il rilancio del proprio territorio, e propone una convenzione a quelle amministrazioni che decideranno di incrementare il Bonus vacanze attraverso sconti aggiuntivi al Bonus vacanze e pacchetti su alberghi e altri servizi.
I comuni interessati – già in molti hanno aderito all’iniziativa – possono inviare una mail all’indirizzo info@codacons.it