Agenpress – “Non sopporto più questo teatrino politico. Per apparire in questo teatrino si dice no a 36 miliardi di euro da spendere. Trentasei miliardi senza condizionalità, per la prima volta l’Italia riceve dall’Europa più di quello che dà”.
Così il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini intervenendo in video conferenza alla tavola rotonda organizzata dalla Cgil sul tema “Dopo l’Emergenza un welfare più forte per diritti universali”. “Se abbiamo 2-3 miliardi io so dove spenderli. Per la sanità serve più personale con assunzioni a tempo indeterminato, servono più investimenti in tecnologia e investire nella medicina del territorio. Perché chi ha reagito meglio alla pandemia è chi aveva una buona sanità di territorio”.
“Da presidente di Regione dico che dei soldi del Mes ne abbiamo bisogno e bisogno presto, anche per far ripartire l’economia. Io sottoscrivo – ha aggiunto – le parole di Zingaretti dalla prima all’ultima. Se arrivano 36 miliardi senza condizionalità, che per la nostra Regione vuol dire 2-3 miliardi, noi sappiamo come spenderli: personale, ospedali, assistenza territoriale, domiciliare, tecnologie. Voglio vedere chi, per prendere tre voti in più, possa rinunciare a una quantità di risorse mai viste. Voglio vedere chi avrà il coraggio di dire di no”.