Covid, Bankitalia: colpito reddito metà popolazione

AgenPress. Secondo l’indagine straordinaria di Bankitalia, per via del Covid oltre la metà della popolazione, il 50,8%, ha subito una riduzione del reddito.

“Certo il dato preoccupa, ma quello che conta davvero è il reddito di partenza, non la contrazione subita. Quello che deve mettere in allarme il Governo, è che, secondo Bankitalia, già prima dell’emergenza Covid, per quasi metà delle famiglie, il 48,2%, il reddito a disposizione non bastava per arrivare a fine mese, tra molte e qualche difficoltà” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Più che ritoccare l’Irpef, quindi, unica imposta progressiva rimasta, unica a rispettare l’art. 53 della Costituzione, le imposte che andrebbero ridotte sono quelle proporzionali come l’Iva, che hanno effetti regressivi e pesano su chi è già in difficoltà, specie l’aliquota del 22% sui beni necessari come i prodotti per la pulizia della casa e della persona” prosegue Dona.

“Se proprio si vuole toccare l’Irpef, è la prima aliquota che andrebbe ridotta, non certo quella intermedia del 38%, non solo per un fatto di equità, ma perché per quella fascia della popolazione la propensione marginale al consumo è inferiore e, quindi, il maggior reddito disponibile non andrebbe in consumi ma in maggiore risparmio” conclude Dona.

 

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie