AgenPress. Durante il think tank Re Mind Giulio Gravina è intervenuto facendo presente che “l’attività di controllo capillare di un istituto di vigilanza sul patrimonio dei propri committenti ha assistito ad una evoluzione figlia del necessario adattamento alle mutate esigenze sociali durante la pandemia.
La professionalità del personale di GPG ha trovato, allora, la sua massima soddisfazione nel veder adeguati i servizi prestati alle nuove richieste socio economiche garantendo l’adeguata assistenza ai propri clienti al fine di consentire la continuazione delle attività economico assistenziali essenziali al paese”.
Ha concluso Gravina “La pandemia causata dal virus del Covid 19 è stata senz’altro un fenomeno unico nella storia mondiale che, però, ha trovato la categoria pronta a sacrificarsi in attività, pur confacenti il controllo e la vigilanza, prima mai eseguite, non facendo in alcun modo sentire inadeguato il servizio reso a chiara riprova dell’elevato grado di preparazione professionale acquisita dal settore ormai pronto ad affrontare le più audaci sfide, alla pari delle forze di polizia, al servizio del nostro paese”.