AgenPress – “Posso rassicurare sul fatto che non sono consentite speculazioni edilizie o di altro genere considerato il suo status naturalistico per il resto l’amministrazione comunale è pronta a collaborare per una valorizzazione dell’isola nell’ambito della sua cura e manutenzione, oltre che come attrazione turistico culturale, seppur con i limiti e le restrizioni del caso”.
Lo dice sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, sulla vendita della Gallinara, isola a forma di tartaruga al largo di Albenga e Alassio (Savona), acquistata per oltre 10 milioni di euro dal magnate ucraino Olexandr Boguslayev, 42 anni.
L’isola, di proprietà della Chiesa fino al 1842 e successivamente venduta ai privati, apparteneva a una Srl che faceva capo a 9 famiglie liguri e piemontesi.
Lo scorso 17 giugno il passaggio di proprietà a una società di Montecarlo collegata a Boguslayev.
La Gallinara si trova a circa 1,5 km dalla costa, ed è attualmente una riserva naturale. Sul cambio di proprietà il primo cittadino attende comunicazioni ufficiali dalla Sovraintendenza: “L’importanza strategica da un punto di vista turistico dell’isola Gallinara per Albenga ed i comuni costieri del comprensorio è talmente importante che ritengo corretto esaminare tutti gli aspetti procedurali della vendita”, ha concluso il sindaco.