AgenPress. “L’assessore regionale alla sanità del Lazio Alessio D’Amato ha perfettamente ragione quando sottolinea l’ennesima follia combinata dalla regione Lombardia che agli aeroporti escludeva dai tamponi chi non era lombardo. Sembra che la follia e’ tale che negli ultimi giorni la cosa e’ stata corretta.
Siccome però ha ragione il professor Tristani, la partita decisiva la si gioca sul maggior numero di tamponi possibile allora a sua volta l’assessore D’Amato sbaglia quando esclude i privati dalla facoltà di farlo. Non è il momento di scelte ideologiche: pubblico e privato devono collaborare per mettere in campo il massimo numero di tamponi.”
Lo dichiara Fabrizio Cicchitto (Presidente Riformismo e Libertà).