AgenPress. L’Antitrust ha avviato quattro procedimenti istruttori – e altrettanti sub-procedimenti cautelari – nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling per aver offerto solo il voucher e non anche il rimborso del biglietto.
“Vittoria per i consumatori. Ottima notizia. Finalmente un po’ di giustizia” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Avevamo subito denunciato che i voucher obbligatori erano illegali e contrari alla normativa europea, al Reg. (CE) n. 261/2004. Ma nonostante la procedura di infrazione contro l’Italia aperta dall’Europa, il richiamo di Art, Enac e Antitrust, nulla era cambiato” prosegue Dona.
“Ora il ministro Franceschini, l’inventore ed il fautore dei voucher, si dovrebbe dimettere, se avesse un minimo di coerenza. Avevamo scritto al ministro del Turismo fin dal 4 marzo, chiedendogli di rivedere questa regola assurda dei voucher, controproducente per le stesse agenzie di viaggio e per le compagnie aeree, visto che nessuno prenota un viaggio se poi, in caso di annullamento, non può riavere i soldi. Ma non c’è stato verso di fargli cambiare idea!” prosegue Dona.
“Ora vanno restituiti i soldi a tutti i consumatori o scatteranno azioni legali a raffica” conclude Dona.