AgenPress. “Purtroppo non ci sorprende l’ulteriore crescita della disoccupazione giovanile, è la ovvia conseguenza delle errate politiche in materia previdenziale.
L’innalzamento dell’età pensionabile e il sistema di calcolo contributivo non possono dare altro risultato che questo: giovani disoccupati o nel migliore dei casi sottoccupati o con contratti a termine. Sono queste le condizioni congrue per ipotizzare la necessaria ripresa del Paese?”
Lo dice in una nota il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro.