Invece di elemosinare posti di terapia intensiva e qualche assunzione in più nella sanità per fare fronte alla seconda ondata della pandemia, perché i Capi delle Regioni del Sud non si rivolgono tutti insieme alla Corte Costituzionale affinché cessi lo sconcio della spesa storica e si riconoscano finalmente gli investimenti dovuti in sanità e scuola? Che cosa impedisce loro di chiedere l’attuazione della legge Calderoli e vedere finalmente riconosciuti i diritti di cittadinanza degli abitanti delle loro comunità? E che dire del ministro Gualtieri che parla dell’economia italiana come di una specie di turbo che umilia le grandi economie del mondo! Ma dove vive?
AgenPress. Siamo allibiti. Viviamo i giorni durissimi della seconda ondata della Pandemia. Il mondo è tornato a tremare, noi non sappiamo che cosa ci aspetta in casa. Lo sceriffo De Luca ha voluto più di tutti chiudere la Campania quando il Covid non c’era e rischia ora di doverla richiudere perché ha terrorizzato di nuovo i suoi cittadini.
Che si sono rimessi tutti in fila a fare il tampone rischiando di moltiplicare i contagi perché nulla è stato fatto in questi lunghissimi sei mesi per garantire servizi celeri e rafforzare la medicina sul territorio.
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