AgenPress – Sale a tre – due uomini e una donna – il numero delle vittime dell’attacco terroristico di ieri sera a Vienna dove un commando terroristico in serata ha preso di mira passanti e avventori dei locali nel centro di Vienna, non lontano da una sinagoga. Gli assalitori hanno sparato sulla folla con fucili. La donna è morta in seguito alle ferite riportate.
I primi spari sono stati esplosi verso le 20 nella Seitenstettengasse, nei pressi della principale sinagoga della città. Poi il commando terrorista, composto da almeno quattro attentatori, avrebbe iniziato a fuggire sparando in sei punti diversi della città
Ucciso anche uno degli appartenenti al commando terroristico, risultato un simpatizzante dell’Isis.
Il ministro dell’Interno, Karl Nehammer, che ha parlato in diretta alla nazione, non ha voluto esprimersi sulla presunta presa d’ostaggi ancora in corso, chiedendo comprensione data la gravità della situazione. “Restate a casa”, è stato il suo appello alla popolazione. In azione ci sono le forze speciali Vega e Cobra ed è sceso in strada anche l’esercito. I soldati stanno presidiando i luoghi sensibili della città.
Il terrorista ucciso dalla polizia nel corso dell’attentato di ieri sera a Vienna era un ‘simpatizzante’ dell’Isis, ha poi aggiunto.
“Gli attentatori, partendo dalla Seitenstettengasse, hanno iniziato a sparare a caso nei locali vicini”. Lo ha detto il sindaco di Vienna Michael Ludwig alla tv Orf. Da lì si sono spostati in altre zone del centro, lasciando una scia di sangue.