AgenPress – E’ stato individuato il padre del neonato avvolto in una coperta e abbondonato in una busta della spesa lasciata in un bidone della spazzatura nelle scorse settimane a Ragusa, è lo stesso uomo che ha finto di trovarlo e ha chiamato la sala operativa della Questura.
A trovare il piccolo, poi chiamato Vittorio Fortunato, era stato un passante, che aveva sentito un pianto provenire da un bidone della spazzatura in via Saragat, nel quartiere residenziale di Pianetti. Si era avvicinato pensando si trattasse di un cucciolo, invece ha trovato il bimbo con ancora il cordone ombelicale attaccato. Era in un contenitore della raccolta differenziata, infilato in un sacchetto.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno ascoltato l’uomo che aveva trovato il bimbo che affermava di aver notato, dinanzi la sua macelleria, un sacchetto di plastica e di essersi avvicinato per rimuoverlo credendo che contenesse spazzatura ma udendo dei gemiti aveva poi scoperto il neonato. L’uomo avrebbe chiesto aiuto a un’amica che, arrivata sul luogo del ritrovamento, decise insieme a lui di avvisare le forze dell’ordine.
I poliziotti, hanno continuato le indagini ed è emerso che il macellaio, legato sentimentalmente ad una donna di 41 anni, la sera del 4 novembre scorso, è stato chiamato da lei, a Modica, e ha scoperto che la compagna aveva appena partorito. La donna – dicono gli investigatori – aveva chiesto all’uomo di lasciare il bambino in ospedale, lui invece decise di metterlo in un sacchetto di plastica e trasportarlo fino a Ragusa, inscenando il ritrovamento. Grazie all’ intervento della Polizia e di un’ambulanza il piccolo è stato portato in ospedale e posto subito in terapia intensiva. L’uomo è agli arresti domiciliari.