AgenPet – Lucky era un cucciolo abbandonato con i suoi tre fratellini, a cui con tanti sacrifici , delle mamme di una chat e Anna Fiorelli delegata Enpa , erano riuscite a dare un futuro ed anche un adozione .
Lucky aveva trovato una bellissima famiglia…era amato , e due giorni fa era a passeggio per sgambettare con la sua padroncina, che aveva il permesso di portarlo in una campagna privata, concessale dai proprietari…
Ma accanto a questa campagna, separata da una robusta recinzione , Lucky scopre che c’ erano delle pecorelle, si incuriosisce e si mette semplicemente a guardarle, separato da una rete che mai avrebbe potuto rompere o saltare….
Il pastore dentro il recinto delle pecore lo scorge, ed impugnata un arma da fuoco gli spara e lo ferisce a morte, senza che il povero animale gli avesse fatto nulla.
L’ aveva scambiato per un randagio , dice tranquillamente alla presidente della LAI il padre del pastore, presente e testimone della barbara esecuzione del povero Lucky.
In un attimo il dolcissimo animale viene colpito da un proiettile che gli squarcia un polmone , barcollante cerca di raggiungere tutto insanguinato la sua mamma, per chiederle aiuto….
La ragazza lo prende in braccio urlando e scappa disperata dal veterinario…ma Lucky non c’ è già più….
Per lui è finita ….finita da martire ed innocente, l’ ennesimo innocente giustiziato senza motivo dalla folle ignoranza umana .
Domenica ore 18 davanti il Liceo Scientifico di Floridia, organizzata da Enpa e dalla LAI Guardia Nazionale, partirà una fiaccolata per chiedere giustizia per Lucky perché la magistratura dia il massimo della pena prevista a chi ha rubato il suo futuro con tanta cattiveria.
Sono invitate associazioni e volontariato , ma anche Sindaco , amministrazione , cittadini , e chiunque voglia dare un segnale con una fiaccola e la sua presenza fisica , un segnale di amore e di solidarietà a Lucky….
In tanti ci saremo…perché lui anche da lassù possa non sentirsi solo…e perché in quella zona, i tanti randagi che come lui sono stati sparati negli ultimi tempi , chissà se non dalla stessa mano , abbiano giustizia .
Queste persone vanno fermate, e dobbiamo farlo con tutta la forza e l’ impegno che abbiamo…A domenica….
Ilaria Fagotto
