AgenPress – Una vera bomba d’acqua ha letteralmente messo in ginocchio la parte nord della città. Strade allagate a Ponte Milvio, Prati, Montemario e l’arteria di Corso Francia trasformata in un fiume in piena con automobilisti in panne e cassonetti galleggianti. Un asilo a Ponte Milvio, in via Castelnuovo di Porto, è stato invaso dall’acqua: i piccoli alunni, 40 in tutto, e sei maestre sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco perché erano rimasti bloccati dentro. I bimbi sono stati soccorsi e portati in un albergo vicino, nel frattempo gli insegnanti hanno avvisato i genitori per poterli andare a prendere. Sul posto anche la polizia locale del XV Gruppo.
Sono circa 50 gli interventi effettuati finora dai vigili per la messa in sicurezza delle strade e per l’agevolazione della viabilità. Gli interventi hanno riguardato in particolare il quadrante nord della città e soprattutto via Cassia e Ponte Milvio con Corso Francia trasformata in un vero e proprio ‘fiume in piena’. Tra le aree più colpite anche Prati, Montemario e Nomentano. “Non farò questo Virginia Raggi, ma occorre capire cosa è successo oggi. Se hai un’idea spiegalo alla cittadinanza”, scrive su Twitter Carlo Calenda, leader di Azione e Candidato sindaco di Roma che riposta sul suo profilo un tweet del 2015 di Virginia Raggi che scriveva: “Domani piove. Gonfiate i gommoni”. “Se si continua a non tener puliti i tombini, rischiamo di dover farci prestare il Mose da Venezia”, scrive in un tweet il candidato alle primarie per il centrosinistra per il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
La risposta del Campidoglio arriva per voce dell’assessore Linda Meleo. “E’ stato un evento eccezionale: in pochi minuti sono caduti ben 80 mm d’acqua soprattutto nell’area di Roma Nord, 3 volte di più rispetto a quanto era stato preventivato”, dice Meleo che spiega come “per la pulizia dei tombini e delle caditoie programmiamo regolarmente interventi su tutta la città: negli ultimi 2 anni negli anni abbiamo stanziato 2 milioni di euro, 1 milione di euro l’anno”.
Migliaia le richieste di intervento e tante le operazioni effettuate per la messa in sicurezza delle strade e per l’agevolazione della viabilità anche nel resto della Regione con un disabile bloccato in auto e salvato dai pompieri. La bomba d’acqua su Roma, con strade allagate, negozi e garage invasi dall’acqua, è naturalmente dilagata sul web. C’è chi mette video di Corso Francia trasformata in un corso d’acqua impetuoso, chi immortala cassonetti che scivolano via, chi narra di essere stato costretto a strappare il motorino dall’acqua che lo stava trascinando via.
“Uno tsunami”, “è straripato il Tevere”, “prendete il motoscafo”, si legge tra i commenti mentre il più smaliziato e navigato ammette “scene già viste a Roma, amici”. Girano anche le foto dell’asilo allagato, ‘l’acqua arriva alla gamba del vigile, pensa dove arrivava ad un bambino”, e anche di ascensori trasformati in mini cascate. Interviene anche la politica. Tra i primi i contendenti al Campidoglio.