AgenPress – Il TAR Lazio ha annullato il nuovo Regolamento comunale, che prevedeva il trasferimento delle botticelle romane nelle aree verdi di Villa Borghese, Villa Pamphili e Parco degli Acquedotti.
I CAVALLI DELLE BOTTICELLE CONTINUERANNO COSÌ A LAVORARE NEL TRAFFICO CAOTICO DI ROMA DOPO CINQUE ANNI DI ANNUNCI DI BOTTICELLE ELETTRICHE E CAMBIAMENTI NON AVVENUTI.
“In attesa di una risolutiva modifica parlamentare del Codice della Strada, chiediamo al neo-eletto Sindaco Roberto Gualtieri e all’Assessora Alfonsi di affrontare da subito il problema della tutela dei cavalli ascoltando le associazioni, incentivando la conversione della licenza da botticella a taxi, unico articolo del precedente regolamento che è stato fatto salvo dal TAR, e liberando le stalle occupate abusivamente dai vetturini nell’ex Mattatoio”, dichiara il responsabile LAV Roma David Nicoli.
Nella precedente udienza del 14 maggio i giudici amministrativi avevano accolto parzialmente il ricorso dei vetturini riconoscendo da un lato la possibilità per i Comuni di individuare le zone da destinare al servizio delle botticelle (art. 70 Codice della strada) e dall’altro la difficoltà dei vetturini di raggiungere le aree di lavoro.
“Non è stata cambiata nemmeno la Legge nazionale e gli impegni dei parlamentari nella riforma del Codice della Strada sono caduti nel vuoto – ha aggiunto Nadia Zurlo, responsabile nazionale equidi LAV – ma noi continueremo a batterci affinché venga chiuso definitivamente questo triste capitolo di sofferenze per i cavalli”