AgenPress – I talebani hanno lapidato una coppia accusata di adulterio nel nord dell’Afghanistan. Lo ha reso noto il governatore provinciale. Il fatto è avvenuto a Dasht-e-Archi, nellla provincia di Kunduz.
“Un uomo e una donna – ha detto il governatore Mohammed Omer – sono stati lapidati a morte in un bazaar nell’area di Mullah Quli”.
L’area è sotto controllo degli ‘Studenti di Allah’. Secondo quanto riferito dal governatore, i miliziani hanno prima letto una dichiarazione nel bazaar e poi hanno cominciato a gettare pietre contro la coppia fino ad ucciderli. I corpi sono stati poi restituiti alle rispettive famiglie.
Il responsabile del dipartimento cultura e informazione della provincia, Muezuddin Ahmadi, ha annunciato che vi sarà un’inchiesta e che i responsabili della lapidazione verranno puniti. Sotto il controllo dei talebani vi sono stati molti casi di punizioni crudeli applicate da comandanti locali, malgrado le assicurazioni pubbliche di voler rispettare i diritti umani.
Solo pochi giorni fa i talebani hanno giustiziato nel distretto di Badghis una donna di 40 anni incinta, Bibi Sanawbar, accusata di aver concepito il bambino in relazioni illecite.