AgenPress. «Il Ministero della Cultura avrà un ruolo da protagonista nelle iniziative organizzate per celebrare il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini. Lo farà attraverso il programma culturale concordato e attuato da Cinecittà».
Lo dichiara il Sottosegretario di Stato per la Cultura Lucia Borgonzoni, che spiega:
«Abbiamo scelto di raccontare uno degli intellettuali più ricchi del Novecento con l’ambizione di rivolgerci al pubblico più ampio possibile. Per questo abbiamo messo in campo eventi di diversa natura. Il primo, già in corso dal 17 febbraio fino al 12 marzo, è la rassegna integrale delle opere filmiche di Pier Paolo Pasolini, proiettata all’Academy Museum of Motion Picture di Los Angeles alla presenza dello storico scenografo del regista Dante Ferretti.
L’Archivio Luce ha coprodotto tre documentari dedicati al grande artista, in cui si esplora il complesso mondo pasoliniano: “Pier Paolo Pasolini. Una visione nuova” di Giancarlo Scarchilli, “Il giovane corsaro” di Emilio Marrese, “Il sogno di una cosa” di Leonardo Ferrari Carissimi. Per raggiungere più facilmente anche i giovani che non conoscevano le opere di Pasolini, è stato utilizzato uno strumento a loro caro come il podcast “Perché Pasolini?”:
Walter Siti, raffinato e lucido conoscitore del regista, ne sarà la voce narrante. Infine, alla riflessione sugli aspetti più controversi e innovatori dell’opera pasoliniana, è dedicato – conclude il Sottosegretario Borgonzoni – il convegno in programma a Bologna a dicembre su Pasolini e la censura».