AgenPress. “Al netto delle modifiche sulle regole del superbonus, è però indispensabile che il Governo sblocchi i crediti incagliati (stimati in 5 miliardi di Euro) che rischiano di mandare al collasso un intero sistema di piccole e medie imprese totalmente strozzate dalla mancanza di liquidità”.
Ad affermarlo il senatore Roberto Rosso, responsabile nazionale del Dipartimento Casa per Forza Italia e capogruppo in Commissione Infrastrutture e vicecoordinatore regionale degli Azzurri in Piemonte.
“È necessario ascoltare l’appello e il grido d’allarme lanciato trasversalmente da Abi, Ance e Anaci. Esiste un problema di merito e di metodo in questa vicenda: è necessario garantire chi fa affidamento, in modo lecito, sulle norme e agevolazioni dello Stato. Agire in modo retroattivo riduce la fiducia nelle Istituzione ma soprattutto scoraggia l’impresa. Non vi è nulla più di centrodestra di difendere la stabilità delle norme. Giusto correggere il tiro di una norma nata male, corretto perseguire chi ha lucrato, ma è fondamentale non penalizzare gli imprenditori onesti che hanno l’unica colpa di aver programmato i propri piani industriali e i propri bilanci su norme cambiate troppe volte in modo schizofrenico. Un regime straordinario transitorio per sbloccare i crediti fiscali maturati, che in questo momento non è possibile cedere, è una scelta di buon senso che ci sentiamo di sostenere con forza per venire incontro alle esigenze di uno dei comparti più strategici del Paese, quello dell’edilizia” conclude Rosso.