AgenPress. “Dobbiamo ripensare a una politica energetica con meno dipendenza e maggiore apertura verso cose che avevamo addirittura accantonato come il nucleare, perché l’energia è fondamentale per il nostro sistema industriale”.
Lo ha detto l’editore Urbano Cairo nel corso della Convention ‘Energie Coraggiose’ della Fondazione Guido Carli.
“Bisogna ritornare a produrre energia perché abbiamo capito che le nostre risorse sono molto scarse, che l’energia che potevamo avere in maniera ampia dall’estero può venire anche a mancare, quindi forse dobbiamo riprendere il tema delle trivelle, dei rigassificatori, del nucleare, anche ricordando che a poche centinaia di chilometri da noi c’è la Francia che lo usa in maniera importante. Colpisce che nonostante il grande impegno degli ultimi anni le energie rinnovabili riescano a coprire appena il 3% del nostro fabbisogno”.
Per Cairo quando l’Italia è in emergenza ha una reazione più forte. “Nel 2019 – ha detto – non avevamo recuperato il valore del Pil del 2008. Invece, negli ultimi due anni, abbiamo già recuperato il Pil del 2019, nonostante nel 2020 avessimo perso un 9% abbondante. Sembra quasi che in momenti di difficoltà riusciamo ad attivare le energie migliori”.