AgenPress – Vladimir Putin, parlando a San Pietroburgo con alcuni media al termine del vertice con i leader africani ha affermato che “non c’è alcun cambiamento nell’operazione militare speciale in corso” in Ucraina. Putin ha poi precisato che “l’avversario ritira alcune delle unità d’assalto’ per recuperare forze”. Lo riporta la Tass. “La Russia non può rispettare un cessate il fuoco in Ucraina, perché è Kiev che sta cercando di attaccare”, ha aggiunto.
Parlando poi del grano ha detto che le consegne gratuite ai paesi africani più poveri inizieranno entro i prossimi 3-4 mesi”.
“Affinché i paesi più poveri non soffrano davvero, in modo che non ci siano motivi per accusarci di essere colpevoli della difficile situazione dei paesi più poveri” dell’Africa, “abbiamo detto che siamo pronti a iniziare a fornire grano a questi paesi più poveri gratuitamente, per motivi umanitari. Inizieremo a consegnare 25.000-50.000 tonnellate entro 3-4 mesi”, ha affermato Putin. Lo riporta la Tass. Il presidente ha anche setto che “personaggi maligni provano a bloccare l’esportazione di grano e fertilizzanti russi ma falliscono, la Russia va avanti”.
“La Russia non vuole arrivare a uno scontro militare diretto con gli Stati Uniti, ma è pronta a qualsiasi scenario”, ha aggiunto rispondendo a una domanda della stampa sulle tensioni registrate nelle ultime settimane in Siria.
“Siamo sempre pronti a qualsiasi scenario, ma nessuno lo vuole una volta, su iniziativa americana abbiamo creato un meccanismo speciale per prevenire questi conflitti. I nostri responsabili di alcuni dipartimenti comunicano direttamente tra loro, hanno l’opportunità di consultarsi su qualsiasi situazione di crisi. Questo dimostra che nessuno vuole scontri”.