AgenPress. “L’ Azerbaigian, violando il diritto internazionale, di fatto ha invaso la vicina Armenia, proponendosi di occupare una parte del suo territorio. Dunque, anche nelle guerre di confine nel Caucaso, ci sono aggressori e aggrediti.
In coerenza con la lodevole difesa dell’Ucraina, l’Occidente avrebbe già dovuto sommergere l’Armenia d’ogni genere di aiuti. Niente da fare. Gli Stati Uniti non vedono, l’ONU non sente, Bruxelles accenna a piccoli tentativi di conciliazione ma è solo propaganda. l’Italia? Si organizza per trasferire all’aggressore, il Kazakistan, treni di armi e munizioni.
Una domanda: politicamente, eticamente e cristianamente è corretto? No. Potrebbe sembrare che la comunità internazionale non interviene perché risulta timorosa del Presidente Erdogan e dei suoi diktat in tema migratorio” .
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana il Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.