AgenPress. Clemente Mastella, sindaco di Benevento, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Fino a qui tutto bene”, condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Sulle proteste per la cancellazione del Rdc. “Quello che è successo è frutto di un’incomunicabilità tra lo Stato e il cittadino. Sembrava un avviso di garanzia quello recapitato dall’Inps ai poveri malcapitati.
Io ho sempre ritenuto che il Rdc fosse giusto, ma che c’erano delle furberie e delle situazioni che andavano eliminate. Adesso i Comuni sono diventati il riferimento, ma noi non abbiamo i soldi per aiutare queste persone. Ci dicono che dobbiamo fargli fare un percorso di formazione, ma da noi non è che ci sia questa grande opportunità di lavoro, per cui alla fine del percorso resteranno dove stanno. Bisognava mantenere il reddito, però spurgandolo dai problemi che davano fastidio ai cittadini.
La povertà è ancora più povera in alcuni strati della popolazione e di questo bisogna occuparsi a livello nazionale. Da sindaco io vado nelle case, da parlamentare per come si vota ora non si va a parlare con le persone. Oggi invece io vedo la povera gente.