AgenPress – I bambini migranti che arrivano in Gran Bretagna su piccole imbarcazioni vengono rinchiusi in un carcere di Elmley per adulti che detiene un numero significativo di autori di reati sessuali.
È stato identificato un numero crescente di casi in cui minori non accompagnati, molti dei quali sembrano vittime della tratta, sono stati inviati all’HMP Elmley, nel Kent, e collocati tra i prigionieri adulti stranieri.
Secondo l’ultima ispezione di Elmley, il blocco in cui sono detenuti i cittadini stranieri ospita anche autori di reati sessuali.
Dei 14 minori non accompagnati finora identificati dallo staff di Humans For Rights Network come mandati in una prigione per adulti, si ritiene che uno avesse 14 anni quando trascorse sette mesi a Elmley.
La maggior parte dei casi riguarda bambini sudanesi o sudsudanesi che hanno viaggiato nel Regno Unito attraverso la Libia, e la maggior parte sembra essere stata vittima di tratta o aver subito qualche forma di sfruttamento.
Questo fine settimana ci sono state richieste al Ministero degli Interni per avviare un’indagine immediata sulla questione e rilasciare urgentemente chiunque si ritenga essere un bambino che si trova all’interno di un carcere per adulti.
Maddie Harris, di Human Rights Network, ha affermato che il gruppo ha lavorato con più di 1.000 bambini con problemi di età e che quelli mandati nelle carceri per adulti sono stati tra i più “profondamente danneggiati”.
“Questi bambini sono rinchiusi nelle loro celle, senza sapere a chi chiedere aiuto, impossibilitati ad accedere adeguatamente alla consulenza legale e a contestare la decisione arbitraria presa sulla loro età dai funzionari dell’immigrazione all’arrivo nel Regno Unito. Si tratta di bambini in cerca di sicurezza che invece si ritrovano in una prigione per adulti, privati di tale protezione ed esposti a gravi danni”.
Anita Hurrell, responsabile del progetto per i bambini migranti presso l’associazione benefica Coram, ha dichiarato: “È sbagliato criminalizzare questi bambini ed è pericoloso mandarli nelle carceri maschili adulte”.
L’incarcerazione dei minori è, secondo i critici, l’ultimo aspetto di un sistema di asilo ormai fallito. Giovedì 24 agosto l’arretrato di richiedenti asilo è salito a un livello massimo di oltre 175.000 , in crescita del 44% rispetto allo scorso anno, nonostante la spesa pubblica per l’asilo sia quasi raddoppiata.
I bambini mandati a Elmley sono stati dichiarati adulti dal Ministero degli Interni in seguito a quella che molti esperti descrivono come una valutazione dell’età “superficiale e arbitraria” da parte dei funzionari, spesso condotta entro poche ore dal loro raggiungimento nel Regno Unito su una piccola imbarcazione.
Diverse decisioni del Ministero degli Interni che prevedevano l’invio di bambini in un carcere per adulti sono già state annullate dopo valutazioni dettagliate da parte di specialisti indipendenti o delle autorità locali.
Nuovi dati ottenuti dall’Observer confermano che centinaia di bambini richiedenti asilo vengono ingiustamente trattati come adulti dal Ministero degli Interni. Secondo i dati di dozzine di comuni, più della metà dei minori richiedenti asilo non accompagnati che vengono sottoposti alla valutazione dell’età del Ministero degli Interni all’arrivo nel Regno Unito vengono successivamente confermati come minori.
I dati provenienti da 55 consigli soggetti alle leggi sulla libertà di informazione mostrano che su 1.416 valutazioni dell’età effettuate nei cinque anni fino all’aprile 2023 da assistenti sociali specializzati su richiedenti asilo con controversia relativa all’età, 809 sono risultati essere bambini. In 10 comuni, tutti i giovani valutati sono risultati essere bambini.