AgenPress – “La norma sui Cpr è contenuta all’interno di una cornice europea che prevede la possibilità del trattenimento fino a 18 mesi. Nulla di complicato riguardo al rispetto dei diritti delle persone”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
“Ho condiviso l’obiettivo con il collega Crosetto per avere la disponibilità del genio militare per la rapida realizzazione delle strutture sul territorio in modo da rafforzare la capacità dello Stato di espulsione: è una cosa che ci chiede l’Europa. È fortemente previsto dalle normative ed è stata sempre una delle raccomandazioni che l’Europa ha fatto all’Italia”.
I Centri per i rimpatri “furono introdotti nell’ordinamento italiano con la legge Turco-Napolitano, sotto un governo di sinistra”. Ora da lì criticano ma “è il gioco delle parti. Dobbiamo accogliere chi ha diritto ma rimpatriare chi questo diritto non ce l’ha”.