AgenPress – Quattro persone, tre uomini e una donna tra i 24 e 42 anni, sono state sottoposte a fermo di polizia giudiziaria a seguito del ritrovamento, ieri sera, di un cadavere all’interno di un cassonetto dei rifiuti nel centro di Biella, in zona Chiavazza.
La vittima è di un uomo di 33 anni, Gabriele Maffeo. Ad allertare le forze dell’ordine, a quanto si apprende sarebbe stata una signora che, dalle prime informazioni, avrebbe notato gettare nel cassonetto qualcosa di anomalo soprattutto per le dimensioni. Gli agenti giunti sul posto hanno così rinvenuto il corpo dell’uomo avvolto in un telo. Ancora non è stato possibile ipotizzare le cause della morte perché il medico legale non ha potuto visionare il corpo poiché sul luogo del ritrovamento sono ancora in corso i rilievi della scientifica. Sull’episodio indaga la squadra mobile. La vittima sarebbe un uomo sulla trentina.
Per tutte e quattro le persone l’accusa è omicidio in concorso e soppressione di cadavere. I quattro, tutti residenti nel biellese, sono stati portati in carcere a Biella e Vercelli. Ancora da chiarire il movente del delitto di cui sta indagando la squadra mobile di Biella.