AgenPress – I massimi funzionari dell’Unione Europea si sono riuniti a Kiev per discutere della guerra, mentre gli eventi negli Stati Uniti e in Slovacchia minacciavano il sostegno unilaterale dell’UE e della NATO all’Ucraina nel contesto dell’invasione russa.
Sabato, i legislatori del Congresso non hanno approvato una richiesta di aiuti di 6 miliardi di dollari per l’Ucraina in un disegno di legge dell’ultimo minuto progettato per evitare una chiusura del governo.
Nel frattempo, domenica mattina , il leader filo-Cremlino Robert Fico, che si è impegnato a sospendere gli aiuti all’Ucraina, ha vinto le elezioni parlamentari in Slovacchia con il suo partito populista SMER.
Gli alti funzionari dell’UE di tutti i 27 Stati membri hanno promesso la loro “solidarietà e sostegno al popolo ucraino”, ha affermato il capo della politica estera del blocco. Josep Borrell ha affermato che i ministri discuteranno un piano di pace proposto dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, nel tentativo di ribadire l’unità dell’UE sulla guerra in Ucraina.
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha detto lunedì che “rispetta la scelta” del popolo slovacco ed è “troppo presto per giudicare” come la vittoria elettorale di una figura filo-Cremlino nel paese influenzerebbe il sostegno di Bratislava all’Ucraina.
Kuleba, il ministro degli Esteri ucraino, ha detto che i funzionari di Kiev “non ritengono che il sostegno degli Stati Uniti sia stato distrutto”, dopo la decisione del Congresso di sabato. Ha aggiunto che Kiev sta lavorando con Washington, dove anche un gruppo bipartisan di leader del Senato degli Stati Uniti ha promesso di votare su maggiori aiuti per l’Ucraina.
“Sono estremamente felice di ospitare il Consiglio Affari Esteri Ue qui a Kiev, è un fatto storico. È la prima volta che si tiene fuori da confini dell’Ue, vero, ma si tiene in un Paese di futuro ingresso. È un messaggio importante. Non vedo l’ora di discutere con i miei colleghi dei temi sul tavolo, come proteggere la nostra sicurezza e la nostra prosperità”.
“La questione è se quanto accaduto al Congresso americano sia un incidente o qualcosa di sistemico. Io credo che sia un incidente, accaduto sullo sfondo dei negoziati per lo shutdown. Gli Usa sanno che la guerra in Ucraina non è solo una faccenda interna ma ha ricadute sul mondo intero. Siamo già in contatto con Democratici e Repubblicani per trovare una soluzione”.