“È un caso inaudito – ha detto Sgarbi – che meriterebbe un processo perfino penale, perché il presidente della Corte Costituzionale ha fatto un discorso in cui ha detto che i giudici non devono in alcun modo partecipare a iniziative politiche in cui si capisce quale è il loro pensiero. Quindi qualunque cosa abbia fatto, il giudice si è esibito diventando parte e il giudice deve essere sopra le parti. Quindi è una cosa gravissima. Va cacciato dalla magistratura o processato per aver inquinato i processi sulla base della sua posizione particolare. In confronto Vannacci non ha fatto nulla rispetto alla sua istituzione. Questa cosa è infinitamente più grave”.
“Giorgio Lattanzi presidente della Corte Costituzionale, ha detto in modo assolutamente preciso che nessun magistrato deve fare atti del genere. Può avere il pensiero che vuole, se vuole può scrivere un libro ma non può manifestare contro il governo di cui comunque è servitore, in quanto servitore dello Stato.