La Russia accusa l’Ucraina di vendere armi a Hamas. Replica, il Cremlino vuole screditarci

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AgenPress – I servizi speciali russi portano avanti una campagna per screditare l’Ucraina in Medio Oriente, utilizzando l’attacco di Hamas allo Stato d’Israele come una provocazione su larga scala.
Lo scrive Ukrinform, citando il Gur, l’intelligence militare ucraina.

Come ha pubblicato su Facebook la direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino , l’intelligence militare russa ha già consegnato ad Hamas le armi trofeo di fabbricazione statunitense e europea catturate durante le ostilità in Ucraina.

Il Cremlino, infatti,  afferma che almeno parte delle armi utilizzate per colpire Israele possano venire dalle forniture inviate dall’Occidente all’Ucraina e rivendute “in tutto il mondo”.

“Gli israeliani – ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, citato dalla Tass – studieranno nel dettaglio la provenienza di queste armi. Hanno tutte le strutture di intelligence necessarie per farlo. E’ ovvio che le centinaia di migliaia di tonnellate di armi che l’Occidente invia sul territorio dell’Ucraina non si fermano completamente lì e che alcune vengono vendute dai ‘baroni delle armi’ in tutto il mondo. Questo tutti lo sanno bene”.

Nell’ambito della campagna di disinformazione del Cremlino, questi falsi dovrebbero costituire la base di una serie di “pubblicazioni rivelatrici” e “indagini” nei media occidentali, sottolinea l’intelligence della difesa ucraina.

Per rendere le pubblicazioni più convincenti, i servizi speciali russi intendono utilizzare i commenti del traditore del servizio di frontiera ucraino, il tenente Ruslan Syrovyi, recentemente fuggito a Mosca.

Un’altra provocazione dei russi mira a screditare le forze armate ucraine e a cessare completamente l’assistenza alla sicurezza da parte dei partner occidentali, afferma la Direzione principale dell’intelligence.

La mossa, scrive Ukrinform, è diretta da una parte a screditare Kiev in Israele e in Medio Oriente e dall’altra a far cessare la fornitura di armi da parte dei partner occidentali dell’Ucraina nel pieno del suo sforzo bellico contro gli invasori russi. Stamani il Cremlino ha affermato che almeno parte delle armi utilizzate per colpire Israele potrebbero venire dalle forniture inviate dall’Occidente all’Ucraina e rivendute “in tutto il mondo”.

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