AgenPress – “Come in altri casi, Meloni si sta dimostrando intelligente. Una cosa è parlare dall’opposizione e un’altra è stare al governo e rappresentare tutti gli italiani. Giorgia Meloni lo ha capito. E’ un atto di intelligenza. Poi si giudicherà sui futuri comportamenti. Non sono per le bandierine. La giudico volta per volta”.
Lo dice Dacia Maraini della decisione presa dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni di separarsi dal suo compagno Andrea Giambruno, padre di sua figlia Ginevra, annunciata dalla premier sui social, mandando alla premier un “ben fatto, brava Giorgia!”.
“Penso abbia fatto bene a prendere le distanze dal suo compagno perché è una persona pubblica ed è simbolico e importante quello che lei dice e fa”.
“Vuol dire che lei non è d’accordo con un certo modo di fare, poco dignitoso, del suo compagno. Almeno, da quello che ho letto, lui fa il cascamorto, ha fatto la corte in maniera piuttosto volgaruccia, ha fatto battute su orge. Premetto che giudico su quello che ho letto, ma lo hanno scritto tutti i giornali, non uno e dunque non può essere di parte. Se è vero quello che scrivono si è comportato in maniera poco dignitosa. Lasciamo stare la morale, il femminismo e tutto questo, ma si è comportato in una maniera un po’ misogina e vecchio stile arcaico, maschilista. Quindi se lei prende le distanze non le prende soltanto da lui, ma da questo tipo di comportamento”, ha aggiunto la scrittrice. “Meloni prende le distanze dal comportamento del suo compagno però mantiene un rispetto perché per quanto sia è il padre di sua figlia”, non come hanno fatto Totti e Ilary Blasi. “Quella è stata una cosa terribile, vergognosa. Si sono messi a litigare per degli orologi, per delle borse. Ma come fai con tre figli a fare queste cose?”.