Usa. Caccia all’uomo che ha fatto una strage nel Maine. “È un istruttore di tiro, ed è molto pericoloso”. Ha problemi mentali

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AgenPress – Prosegue la caccia all’uomo che ha sparato e ucciso almeno 16 persone in un ristorante e in una pista da bowling a Lewiston, nel Maine, mercoledì e poi è fuggito nella notte, scatenando una massiccia perquisizione da parte di centinaia di agenti mentre i residenti spaventati sono rimasti chiusi nelle loro case.

I due funzionari delle forze dell’ordine hanno detto che anche decine di persone sono rimaste ferite, una sessantina.

Un bollettino della polizia ha identificato Robert Card, 40 anni, come una persona interessata all’attacco che ha mandato i giocatori di bowling in preda al panico a correre dietro ai birilli quando gli spari hanno risuonato intorno alle 19:00. Card è stato descritto come un istruttore di armi da fuoco che si ritiene fosse nella Riserva dell’Esercito e assegnato a un corso di addestramento. stabilimento a Saco, nel Maine.

“È armato e pericoloso”, è l’appello delle autorità locali che chiedono ai cittadini di non uscire di casa, sarebbe un “riservista dell’esercito Usa con titoli da istruttore di tiro”.

Il documento, distribuito alle forze dell’ordine, affermava che Card era stato ricoverato in una struttura di salute mentale per due settimane nell’estate del 2023. Non forniva dettagli sul suo trattamento o condizione, ma affermava che Card aveva riferito di “sentire voci e minacce di sparare”. up” la base militare. Un numero di telefono elencato per la Carta nei registri pubblici non era in servizio.

 La Contea di Androscoggin, dove si trova la città di Lewiston (Maine) è attualmente in lockdown: lo riporta il Portland Press Herald, aggiungendo che prosegue la caccia al responsabile della strage. Le autorità hanno invitato gli abitanti della Contea a rimanere nelle loro case e tenere le porte chiuse a chiave. Nel frattempo, l’auto dell’uomo  è stata trovata nella vicina cittadina di Lisbon. 

L’ufficio dello sceriffo della contea di Androscoggin ha pubblicato sulla sua pagina Facebook due foto del sospettato che mostravano l’assassino che entrava in uno stabilimento con un’arma puntata sulla spalla.

Due funzionari delle forze dell’ordine hanno detto che almeno 16 persone sono state uccise e che il bilancio sarebbe destinato a salire. Tuttavia, Michael Sauschuck, commissario del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Maine, ha rifiutato di fornire una stima specifica in una conferenza stampa, definendola una “situazione fluida”. 

Sul suo sito web, il Central Maine Medical Center ha affermato che il personale sta “reagendo a un evento con vittime di massa e sparatorie di massa” e si sta coordinando con gli ospedali della zona per accogliere i pazienti. L’ospedale è stato chiuso a chiave e la polizia, alcuni armati di fucili, stava agli ingressi.

 

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