AgenPress. “La strategia del Pd è attaccare il Ministro Sangiuliano per provare a confondere le acque, ma la realtà è sotto gli occhi di tutti. Imbarazzante il tentativo di spostare l’attenzione da quanto realmente accaduto, ovvero una sottovalutazione più o meno consapevole dei pericoli legati allo stato di salute della Torre Garisenda.
Insistere sulla questione Unesco, che non può di per sé risolvere il problema che ora abbiamo, è un modo per non ammettere che c’è stata poca celerità da parte del Comune nell’allarmare tutti sullo stato di salute della Torre, ciò che invece ha fatto la Soprintendenza, unica a segnalare immediatamente al Ministero la necessità di mettere in sicurezza il bene”.
Lo dichiara il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni.
“Per quanto fatto in passato per il riconoscimento dei Portici di Bologna Patrimonio Mondiale dell’Umanità, per l’interesse dimostrato finora per la Garisenda – deciso da subito di stanziare cinque milioni di euro – e per quanto certamente farà per salvaguardarla e valorizzarla, anche come Patrimonio Unesco, il Ministero andrebbe soltanto ringraziato” aggiunge e conclude: “Il Pd smetta di giocare a fare ‘sinistra e destra’, abbiano la maturità di lavorare con noi per i cittadini bolognesi e per le nostre splendide torri”.