Sciopero generale. Bombardieri e Landini non vanno all’incontro con Salvini. “Pronto a firmare la precettazione”

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress –  “È stata una riunione breve. Il ministro non ha fatto alcun tipo di apertura, noi abbiamo confermato la nostra posizione e che andremo avanti. Ha detto che partirà la precettazione” per il settore dei trasporti. ‘Noi confermiamo lo sciopero”. Così il segretario organizzativo della Uil, Emanuele Ronzoni, al termine dell’incontro al Mit con il vicepremier e ministro Matteo Salvini. Per la Cgil ha  partecipato la la segretaria confederale Maria Grazia Gabrielli.

“Confermiamo le ragioni dello sciopero e soprattutto la natura dello sciopero generale che abbiamo proclamato. Crediamo che le motivazioni restino in tutta la loro rilevanza”. Ragioni che però “non ci sembrano altrettanto oggetto della discussione. Credo invece che questo sia il tema principale da mettere al centro dell’agenda politica del Paese”.

All’incontro al Mit non sono andati i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.

“L’orientamento del vicepremier e ministro Matteo Salvini è consentire lo sciopero dalle 9 alle 12 di venerdì 17 per tutto il settore trasporti, a eccezione di quello aereo su cui i sindacati avevano già confermato un ripensamento. Salvini si dice pronto a firmare la precettazione.

A breve, e certamente “entro la mezzanotte”, il Mit invierà la lettera formale per la riduzione dello sciopero del servizio di trasporto pubblico previsto venerdì 17 novembre a sole 4 ore, a eccezione di quello aereo su cui i sindacati avevano già annunciato un ripensamento dopo le osservazioni del Garante.

 

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -