AgenPress – La Corte costituzionale albanese ha annunciato la sospensione delle procedure parlamentari per l’approvazione dell’accordo Rama-Meloni sui migranti, prevista per domani. La Corte è stata chiamata in causa da due ricorsi presentati separatamente dal Partito Democratico albanese e altri 28 deputati schierati a fianco dell’ex premier di centrodestra Sali Berisha. Nel ricorso si sostiene che l’intesa viola la Costituzione e le convenzioni internazionali alle quali l’Albania aderisce. Ciò comporta che la ratifica parlamentare dell’accordo sia sospesa fino a quando la corte non si esprimerà con una sentenza, per la quale ha tempo 3 mesi.
A quanto si apprende da fonti Ue nella lettera inviata dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ai 27 sullo stato dei lavori sulla migrazione – come avviene di prassi prima dei vertici – l’intesa tra Italia e Albania viene definita “un modello” a cui guardare. “Abbiamo anche assistito a importanti iniziative promosse dagli Stati membri, come l’accordo operativo tra Italia e Albania. Questo è un esempio di pensiero fuori dagli schemi, basato su un’equa condivisione delle responsabilità con i Paesi terzi in linea con gli obblighi previsti dal diritto dell’Ue e internazionale”.