AgenPress – Kiev ritiene che il presidente russo Vladimir Putin non voglia in Ucraina “né un conflitto congelato né la pace”, e che “chi propone un conflitto congelato sostiene di agire nel migliore interesse dell’Ucraina e del mondo, ma in realtà sta aiutando Putin e ignora ciò che è la Russia di oggi”.
A dirlo è Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri ucraino, in un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo El País.
Secondo questo esponente del governo di Volodymyr Zelensky, l’Ucraina ha già “tentato” la via del dialogo con Mosca tra il 2014 e il 2022, durante il conflitto in Donbass, con “negoziati interminabili” che però “si sono conclusi con l’invasione su vasta scala” voluta da Putin nel febbraio del 2022.
“Ci sono guerre in cui una parte deve vincere e l’altra deve perdere. E l’aggressione russa contro l’Ucraina è quel tipo di guerra. L’Ucraina deve vincere. La Russia deve perdere. E tutto il pensiero politico dovrebbe concentrarsi sul raggiungimento di questo obiettivo”.
Il ministro degli Esteri ucraino si è anche detto “abbastanza fiducioso” sulla possibilità che l’Ue approvi un nuovo pacchetto di aiuti da 50 miliardi per Kiev nonostante le reticenze dell’Ungheria. “Non abbiamo un piano B”, ha detto sull’eventualità che tali fondi non arrivino, “dobbiamo concentrare tutta l’energia e gli sforzi intellettuali su una cosa: far funzionare il piano A”.