AgenPress. Le truffe online in Italia rappresentano un’emergenza vera e propria. Nessun cittadino ne è immune e ogni giorno tutti noi siamo potenziali vittime di vendita di merce mai recapitata, o di phishing, modalità di truffa online in cui un hacker cerca di indurre la vittima a fornire volontariamente password, numeri di carte di credito o altre informazioni personali. Di solito avviene attraverso la creazione di siti web o messaggi che sembrano provenire da fonti legittime e affidabili, come banche, istituti finanziari o servizi online.
Per questo abbiamo deciso di prendere dei provvedimenti e scrivere una proposta di legge per cominciare a tutelare i cittadini e punire concretamente questi crimini con sanzioni certe. Anzitutto, a chi compie reati via internet, verranno confiscati tutti gli strumenti informatici utilizzati per compiere queste truffe e l’equivalente del profitto aggirato. Abbiamo inoltre previsto che se un reato è commesso attraverso internet, ci sia un aggravio della pena, questo perché l’anonimato è stato riconosciuto essere una condizione che porta la vittima ad essere ancora più vulnerabile.
La presentazione della proposta di Legge si svolgerà mercoledì 6 marzo alle ore 10:00 presso la Sala Stampa della Camera alla presenza della prima firmataria l’On. Letizia Giorgianni, l’onorevole Grazia Di Maggio e l’on. Fabrizio Rossi.
Tra i relatori il presidente dell’associazione Consumerismo Luigi Gabriele e l’avv Lorenzo Allegrucci, Vice presidente della associazione ItaliaOggi.