AgenPress. “La Giornata Internazionale della Donna non è una semplice festa, come si dice, ma un’occasione per riflettere su cosa le Istituzioni e la politica possono fare per migliorare le condizioni di vita delle donne, rafforzando i percorsi per promuovere le pari opportunità e raggiungere una piena eguaglianza nel mondo del lavoro”.
Così, sull’8 marzo, il sindaco di Terni Stefano Bandecchi, che prosegue: “È compito delle istituzioni continuare a supportare questo cambiamento, tutelando la dignità femminile e garantendo un’autentica parità di genere. Nella mia storia politica e imprenditoriale non ho mai fatto distinzioni di genere, cercando e basandomi sempre sul talento: non a caso, le donne sono fondamentali per le mie impresa e per Alternativa Popolare”.
Bandecchi ha poi commentato la notizia scioccante di una lavoratrice 21enne di Nuoro, costretta dalla sua datrice di lavoro a fare un test di gravidanza e licenziata dopo aver scoperto di essere incinta. “E’ uno schifo totale. Nella mia squadra (la Ternana Women) ho avuto delle calciatrici che sono rimaste incinta e hanno continuato a lavorare. Una volta ho proposto anche di prendere una calciatrice di un’altra squadra che era stata licenziata perché era rimasta incinta.
Speriamo, quindi che la giornata di oggi sia solo una delle tante occasioni per riflettere su come rafforzare il nostro impegno per una società più equa, che promuova il valore della donna e ne garantisca la dignità sociale, non dimenticando mai di ascoltare il grido di allarme che arriva dalle vittime di violenza. Soltanto quando questi obiettivi saranno raggiunti potremo veramente festeggiare”.