AgenPress. Si è tenuta oggi, su iniziativa della Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone, la conferenza stampa “La dignità del lavoro passa per il salario minimo.
Presentazione del salario minimo comunale” presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica.
Sono intervenuti, insieme alla Vice Presidente Castellone, Piero De Luca, Capogruppo Pd Commissione Bicamerale Questioni Regionali, Michele Gubitosa, Vice Presidente del Movimento 5 Stelle, Gennaro Saiello, Consigliere Regionale, Josi Della Ragione, Sindaco di Bacoli e Andrea Varchetta, Consigliere Comunale.
Le conclusioni dell’evento sono state affidate a Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle.
“La proposta sul salario minimo – afferma la Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone durante la conferenza stampa – è stata bocciata da questa maggioranza, ma non ci pieghiamo: l’altro giorno abbiamo presentato una proposta di iniziativa popolare in cassazione sul salario minimo.
Per noi questo tema deve ancora essere al centro dell’agenda politica. Secondo i dati ISTAT il salario minimo a 9 euro lordi l’ora comporterebbe un incremento della retribuzione per oltre 3 milioni di rapporti di lavoro.
L’OCSE stima che l’Italia è l’unico Paese in cui negli ultimi 30 anni c’è stata una riduzione del salario del 3% a fronte dell’aumento dell’inflazione e del costo della vita. Svimez afferma che nel Mezzogiorno il 25% dei lavoratori dipendenti percepisce meno di 9 euro lordi l’ora.
Ad avere salari da fame sono soprattutto donne e giovani che sono, tra l’altro, quelli più interessati dai rapporti di lavoro precari. In Italia sono oltre 4 milioni i lavoratori poveri ovvero cittadini che, pur lavorando, non riescono ad uscire dalla condizione di povertà.
Con l’evento di oggi, sulla scia dell’esempio virtuoso del Comune di Bacoli, vogliamo dimostrare che se c’è la volontà politica, anche delle amministrazioni locali, il salario minimo già si può introdurre per dare un segnale importante ai cittadini di questo Paese” – conclude la Senatrice Castellone.