AgenPress – La candidata della piattaforma progressista (Morena, Pvem e Pt), Claudia Sheinbaum, sarà la prossima presidente del Messico, secondo il conteggio rapido pubblicato dall’Istituto nazionale elettorale che mostra un dato compreso tra il 58,3% e il 60,7% dei voti. Si tratta di una procedura statistica ufficiale progettata con lo scopo di stimare l’andamento dei risultati finali delle votazioni e la percentuale di partecipazione dei cittadini.
Ex scienziata dell’energia, ha promesso continuità, affermando che continuerà a basarsi sui “progressi” fatti da López Obrador. Nel suo discorso di vittoria, ha detto agli elettori: “Non vi deluderò”.
Prima di candidarsi alla presidenza, Sheinbaum è stata sindaco di Città del Messico, una delle posizioni politiche più influenti del paese e considerata come quella che apre la strada alla presidenza.
Sheinbaum, i cui nonni materni ebrei emigrarono in Messico dalla Bulgaria in fuga dai nazisti, ha avuto un’illustre carriera come scienziata prima di dedicarsi alla politica. I suoi nonni paterni provenivano dalla Lituania.
Entrambi i suoi genitori erano scienziati e la signora Sheinbaum ha studiato fisica prima di conseguire un dottorato in ingegneria energetica.
Ha trascorso anni in un rinomato laboratorio di ricerca in California studiando i modelli di consumo energetico messicano ed è diventata un’esperta di cambiamenti climatici.
Quell’esperienza e il suo attivismo studentesco le valsero infine la posizione di segretaria dell’ambiente di Città del Messico all’epoca in cui Andrés Manuel López Obrador era sindaco della capitale.
Nel 2018 è diventata la prima donna sindaco di Città del Messico, incarico che ha ricoperto fino al 2023, quando si è dimessa per candidarsi alla presidenza.
Il presidente messicano Andres Manuel López Obrador si è congratulato con Claudia Sheinbaum per la sua attesa vittoria alle elezioni presidenziali di domenica.
Anche López Obrador si è congratulato con gli altri candidati presidenziali e con il popolo messicano, dicendosi orgoglioso della grande affluenza alle urne.