AgenPress. Oggi, a Pisa, si è tenuto un evento organizzato dalla Fondazione OMRI e dalla Domus Mazziniana, volto a presentare una visione inedita e anticonformista del Risorgimento. Durante l’incontro è stata avanzata la proposta di inserire il “Canto degli Italiani” nella Costituzione repubblicana
“Oggi abbiamo assistito a un evento di alta divulgazione, capace di proporre una visione inedita e anticonformista del Risorgimento, ben lontana dalla retorica paludata ma anche dalle inutili dissacrazioni e strumentalizzazioni. La Fondazione OMRI è stata protagonista di un’importante proposta dall’alto valore civile: inserire il “Canto degli Italiani”, il nostro inno nazionale, nella Costituzione repubblicana. Una proposta formulata in una data e in un luogo di grande valore simbolico per la nostra identità democratica e repubblicana.
La data simbolica è l’anniversario della nascita di Giuseppe Mazzini e a poche settimane dal 175° anniversario della morte di Goffredo Mameli, avvenuta il 6 luglio 1849, mentre il giovane patriota ligure difendeva la Repubblica Romana, cui dedicheremo un convegno in autunno. Il luogo simbolico è la casa dove, esule in Patria, morì Giuseppe Mazzini, il padre dell’Italia Repubblicana e democratica, ospite delle famiglie Rosselli e Nathan.
La Fondazione OMRI è la Domus Mazziniana confermano il proprio ruolo centrale nella costruzione di un patriottismo repubblicano, ma anche come punto di incontro e dialogo tra la ricerca scientifica e la divulgazione per il grande pubblico, nella convinzione che la conoscenza critica sia la base per una cittadinanza consapevole” Lo ha affermato il Prof. Paolo Mancarella, già Rettore dell’Università di Pisa e Presidente della Domus Mazziniana e del Comitato di Pisa della Fondazione OMRI.
La conferenza è iniziata con i saluti del Prefetto di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro, e delle altre Autorità locali. Gli interventi del Prof. Pietro Finelli, direttore scientifico della Domus Mazziniana, e del narratore storico Michele D’Andrea, Presidente del Comitato consultivo per le questioni onorifiche ed araldiche della Fondazione, hanno arricchito l’evento. D’Andrea ha presentato una lezione magistrale su “La hit parade del ’48: successi e fiaschi della musica del Risorgimento”, che ha suscitato una standing ovation.
L’evento si è concluso con l’intervento del Prefetto Francesco Tagliente, Presidente della Fondazione Insigniti OMRI, che ha parlato della dignità e del decoro dei simboli della Repubblica, sottolineando l’importanza del riconoscimento costituzionale dell’Inno Nazionale.
L’iniziativa della Fondazione OMRI e della Domus Mazziniana mirava a collegare la storia risorgimentale di Mazzini al “Canto degli Italiani” e rientrava nelle attività promosse per il riconoscimento della dignità costituzionale del nostro inno nazionale.