AgenPress. “L’occasione è prima di tutto quella di ringraziare tutti coloro che hanno dato un contributo di lavoro significativo per questo evento: i collaboratori della Federazione, e quelli di Casa Azzurri, progetto importante che ha portato a Iserlohn e Milano oltre 40mila persone.
Questa è una giornata particolare, con tanti sentimenti, tante riflessioni che si accavallano, ma fondamentalmente e personalmente siamo dispiaciuti per non aver potuto riconsegnare a tutti i tifosi italiani quella gioia che meritavano e che meritano. Siamo dispiaciuti per il risultato, ma il risultato nello sport è soggetto a tantissime variabili, che prevedono anche l’ipotesi di una sconfitta.
Quello che rimane è la delusione per non aver potuto dimostrare a chi ci ha seguito tutto quello che è stato fatto in fase di preparazione da questi ragazzi. Una delusione per l’incapacità di esprimere quello che avremmo potuto fare e per non aver potuto toccare con mano il carattere tipico dell’italianità, che porta a reagire ad alcuni limiti che abbiamo sempre evidenziato”.