AgenPress. Il ritiro del presidente Joe Biden dalle elezioni del 2024 significa che l’ex presidente Donald Trump ora è il candidato più anziano nella storia degli Stati Uniti, un fatto che non è passato inosservato ai democratici che cercano di ribaltare la questione dell’età sui repubblicani.
Le preoccupazioni su cosa fosse nel migliore interesse del partito e del paese si sono concentrate principalmente sull’età e l’acutezza mentale di Biden, un problema che è diventato ancora più evidente dopo la disastrosa performance del presidente nel dibattito all’inizio del mese.
Le richieste affinché Biden, che avrebbe compiuto 82 anni il giorno dell’insediamento, si ritirasse dalla corsa hanno continuato a intensificarsi nelle settimane successive al dibattito, portando infine alla sua decisione di farsi da parte domenica.
Ora questa decisione fa di Trump, 78 anni, il candidato più anziano della storia, aprendo la strada a una nuova linea di attacco da parte dei democratici.
“Donald Trump è troppo vecchio per essere presidente”, ha scritto su X il deputato democratico dello Stato dell’Ohio, Casey Weinstein, in risposta alla notizia che Trump era il candidato più anziano di sempre.
Anche la vicepresidente Kamala Harris ha in programma di attaccare l’età di Trump se alla fine dovesse diventare la candidata.