AgenPress. L’Occidente perseguita i giornalisti russi, ha dichiarato Vladimir Putin in un’intervista pubblicata oggi sul quotidiano mongolo Onodor, prima della sua visita al Paese.
Per nascondersi dai fatti scomodi, dalla vera informazione, l’Occidente, che si considera un modello di libertà, ha cominciato a perseguitare apertamente i corrispondenti russi, ha affermato il presidente russo.
Putin ha sottolineato che in Russia esiste la libertà di stampa. L’unica condizione è che i giornalisti rispettino la legge russa. I corrispondenti esteri che ricevono l’accreditamento nel nostro Paese dovrebbero capirlo.
La Russia ha ripetutamente accusato i paesi occidentali di imporre restrizioni ingiuste ai suoi media. L’unica cosa che fanno i nostri media è trasmettere in modo convincente il punto di vista russo sui problemi e sui processi moderni che si verificano nel mondo.
A maggio, i legislatori russi hanno approvato un disegno di legge che conferisce ai pubblici ministeri più potere di chiudere gli uffici dei media stranieri a Mosca se un paese occidentale tratta i media russi in “maniera ostile”.