Caso Sangiuliano-Boccia, Borghi (IV): “Meloni riferisca alle Camere e smentisca ricatto. A rischio la sicurezza del Paese

- Advertisement -
- Advertisement -
AgenPress. “Il caso Sangiuliano è sistemico e inquietante, altro che gossip o vicenda privata. C’è il dovere di andare fino in fondo: Meloni venga alle Camere per sgombrare il campo dal timore che un suo ministro sia stato ricattato. C’è stato un incredibile pressapochismo di un ministro che ha messo a rischio la sicurezza del Paese e di un premier che ha atteso troppo per rimuoverlo”.
Lo ha dichiarato Enrico Borghi, capogruppo di Italia Viva al Senato e membro del Copasir, oggi a “Il Timone” condotto dal direttore editoriale Daniele Biacchessi sulla FM di radio Giornale Radio.
“Nel suo tentativo di autodifesa, Sangiuliano ha detto che ci sono altri ministri e membri del governo che hanno situazioni molto più complicate della sua. Dica quali sono, perché questo gioco di rimandi e allusioni è inaccettabile per le istituzioni – ha aggiunto Borghi –. La Boccia ha detto che il ministro sarebbe stato sotto ricatto, un’affermazione di una gravità assoluta, se fosse vera andrebbe immediatamente chiarita, perché significherebbe che l’azione di governo è stata viziata”.
- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -