AgenPress – Secondo la dichiarazione congiunta rilasciata dopo l’incontro di Napoli del 19 ottobre, i ministri della Difesa dei paesi del G7 hanno ribadito il loro impegno a sostenere l’integrazione dell’Ucraina nella NATO.
“Sosteniamo l’Ucraina nel suo percorso irreversibile verso la piena integrazione euro-atlantica, compresa l’adesione alla NATO”, si legge nella dichiarazione .
I ministri hanno inoltre promesso la continua assistenza militare all’Ucraina, sia nel breve che nel lungo termine, e hanno sottolineato l’importanza del supporto formativo e formativo per le Forze di difesa ucraine.
“Accogliamo con favore gli sforzi rispettivi della NATO e dell’UE nell’ambito del Programma di assistenza e formazione alla sicurezza della NATO per l’Ucraina e della Missione di assistenza militare dell’UE”, si legge nel documento.
I ministri hanno inoltre confermato il loro obiettivo di raggiungere una “pace globale, giusta e duratura” che rispetti la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, come stabilito dal diritto internazionale.
Tuttavia, la posizione della Casa Bianca riguardo all’adesione dell’Ucraina è che l’invito alla NATO difficilmente arriverà a breve termine, citando la necessità di riforme e il rispetto delle condizioni di sicurezza.
“Non siamo ancora nella fase in cui l’Alleanza sta valutando l’invio di un invito a breve termine”, ha affermato l’ambasciatrice statunitense presso la NATO Julianne Smith il 16 ottobre prima di una riunione dei ministri della Difesa della NATO a Bruxelles, ha riportato Voice of America.
“Ma, come sempre, continueremo i colloqui con i nostri amici in Ucraina su come possono procedere verso l’Alleanza”.