Manovra. Renzi: Meloni viola le regole della democrazia parlamentari. “Contro di me una norma sovietica” e cita Berlusconi

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AgenPress –  “La presidente Meloni sta violando tutte le regole della democrazia parlamentare”. Lo ha detto il leader di Iv Matteo Renzi parlando in Aula al Senato nell’ambito delle dichiarazioni di voto sulla fiducia sulla legge di bilancio e riferendosi alla blindatura della manovra a Palazzo Madama. Sulla riforma costituzionale, ha evidenziato “avete messo la fazione davanti alla nazione pur di non cambiare il bicameralismo partitario cambiando la Costituzione ma ora lo state facendo violando la Costituzione”.

“E’ il 99,7% dei provvedimenti voluti dal governo  sono stati approvati con una sola lettura e questo tema esiste. Da noi va un grazie a Liris per quello che ha fatto. Avete messo da parte la madre di tutte le riforme – ha concluso – fate allora la cognata, lo stop al bicameralismo”.

“Da un mese la presidente ha dato mandato ai suoi uffici di studiare una norma contro di me. Ma la norma ad personam non è contro di me. Posso parlare anche gratis alle conferenze. Con la riformulazione notturna di un emendamento, la maggioranza è intervenuta su alcuni senatori e non su altri. E questo costituisce un precedente pericoloso per voi e non per me. Avete permesso che un capo di governo intervenisse su un senatore dell’opposizione, cosa che non era mai accaduta in 70 anni. Avete fatto una norma sovietica, illiberale”.

“Il presidente Berlsuconi” si sarebbe opposto, ha proseguito Renzi. E citando Bertolt Brecht, ha aggiunto: “ve ne pentirete beceri che strillate e muti che tacete, questa che avete fatto è una norma contro il Parlamento”.

 

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