AgenPress – “Questa mattina possiamo finalmente condividere una buona notizia: all’alba, l’autore del terribile gesto ai danni di Ombra, il gatto della colonia felina della zona artigianale, è stato fermato. Inoltre, le condizioni di Ombra mostrano segnali di miglioramento: ha iniziato ad alimentarsi autonomamente, anche se la prognosi sulla possibile cecità permanente resta ancora riservata”.
Così l’assessore alla tutela degli animali del Comune di Ostuni, Laura Greco, sul gatto colpito con un fucile a piombini da un’auto in corsa, mentre si trovava su un marciapiede.
Il 50enne che risiede nella zona dove si è verificato il fatto: è accusato di maltrattamenti di animali e spari in luogo pubblico. Le indagini sono state condotte dagli agenti del Commissariato di Ostuni. Il gatto è stato colpito al cranio e a una zampa con un fucile da caccia da un’auto in corsa, mentre si trovava su un marciapiede. Ha perso un occhio e ha riportato importanti lesioni anche all’altro. Ora è ricoverato in una clinica veterinaria di Ostuni, in prognosi riservata. I poliziotti del Commissariato hanno rintracciato il presunto responsabile visionando le registrazioni delle telecamere presenti in zona e raccogliendo alcune testimonianze.
È quanto si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale di Ostuni (Brindisi) che così commenta l’identificazione da parte delle forze dell’ordine, del presunto autore della aggressione ai danni di un gatto, di nome Ombra, appartenente alla colonia felina della zona artigianale della città. Si tratta di un 50enne che risponde di maltrattamenti di animali e spari in luogo pubblico. Il Comune ringrazia sia gli agenti del locale commissariato “per l’impegno e la tempestività dimostrati nell’individuare l’uomo”, sia “l’assessore comunale Laura Greco, la clinica medica veterinaria che ha curato Ombra, i cittadini e i volontari che hanno dimostrato solidarietà e sensibilità su questa triste vicenda”.