Germania. Spd elegge Olaf Scholz candidato cancelliere. Sostegno all’Ucraina e critiche a Trump e Musk

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AgenPress –  “Questo non è il tempo per gli incantesimi. Non è il tempo per ricette vetuste”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz parlando al congresso dell’Spd a Berlino, in vista delle elezioni del 23 febbraio. “Non è tempo di fare politica sulle spalle della gente normale. In sintesi: non è il tempo per la Cdu e la Csu”.

Scholz è tornato sulle vicende della sua coalizione, crollata con il licenziamento di Christian Lindner, ed esprime i suoi dubbi, per fare un bilancio, però, non del tutto negativo. “Abbiamo avuto tre anni difficili. Molte liti. Molta sfiducia. Degli errori. Forse avrei dovuto battere prima il pugno sul tavolo. Forse avrei dovuto mettere prima fine alla coalizione. Già l’estate scorsa quando si è visto che i liberali non volevano essere costruttivi”. Il suo obiettivo, ha spiegato, era tenere insieme la coalizione, “ma l’unità non si lascia comandare dall’alto”.

Scholz non ha risparmiato bordate all’estrema destra, mentre nelle stesse ore l’Afd eleggeva la propria candidata alla carica di cancelliere, Alice Weidel. “Guardate quello che succede in Austria, dove viene nominato un cancelliere che – non si può definire diversamente – è di estrema destra. Questo è angosciante e non possiamo semplicemente prenderne atto”.

“Un principio vale sempre. Abbiamo sentito delle affermazioni dagli Usa che hanno procurato preoccupazione. Il principio della inviolabilità delle frontiere vale per ogni Paese”. Olaf Scholz è tornato a replicare alle affermazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump su Panama e Groenlandia, parlando al congresso dei socialdemocratici in corso a Berlino in vista del voto del 23 febbraio. “Questo fa parte dei valori occidentali, che sono i nostri valori”.

“La Germania deve continuare a sostenere l’Ucraina. Se a Putin riesce di cambiare i confini con la forza, sarà la sicurezza europea ad essere in pericolo”. Poi, chiaramente rivolto a Trump, ha insistito: “Il principio dell’inviolabilità dei confini vale per ogni paese a Est come a Ovest, piccolo o grande”.

“L’SPD continuerà a riconoscersi in questi valori. Io continuerò a riconoscermi in questi valori”, ha anche affermato fra gli applausi della assemblea.

“Anche dall’America determinate forze lavorano in modo mirato a distruggere le nostre istituzioni democratiche occidentali”, ha aggiunto  alludendo probabilmente all’endorsement di Elon Musk al partito di ultradestra Afd pur senza mai citarlo.

Scholz ha puntato il dito contro i conservatori, “parolai” che propongono sempre “le stesse vecchie ricette”. L’attacco a Friedrich Merz è stato frontale: “La Cdu vuole tagliare il bilancio federale per oltre un quarto. Il conto la pagheranno i cittadini tedeschi. Un futuro per la Germania non lo otterremo tramite nuovi sgravi per i milionari”.

 

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